La poesia in Grazia Tagliente
Un viaggio nei sentimenti
La poesia di Grazia Tagliente rappresenta un viaggio intimo e profondo nei sentimenti umani. La sua opera “Corre il pensiero” ne è un esempio emblematico. In questa poesia, Tagliente esplora temi universali come la speranza, il desiderio e il sogno, riuscendo a creare un dialogo poetico che coinvolge e avvolge il lettore. Le sue parole evocano immagini potenti e suggestive, capaci di trasportare chi legge in una dimensione quasi onirica, dove i pensieri corrono liberi e le emozioni si intrecciano in un delicato gioco di luci e ombre.
L’abilità della poetessa risiede nella sua capacità di trasformare il quotidiano in qualcosa di straordinario, usando una lingua ricca e sfumata che risuona con la musica dell’anima. La poesia di Tagliente non si limita a descrivere, ma invita a sentire, a vivere le esperienze descritte con una profondità e una sensibilità che pochi autori riescono a raggiungere.
La magia delle immagini
Un altro aspetto distintivo della poesia di Grazia Tagliente è la sua straordinaria capacità di creare immagini vivide e memorabili. In “Corre il pensiero”, la poetessa utilizza metafore e simboli che catturano immediatamente l’attenzione del lettore. La “curva della luna” e i “vecchi cassetti delle fantasie” sono solo due esempi di come Tagliente riesca a rendere tangibili concetti astratti, permettendo al lettore di visualizzare e quasi toccare con mano le sue emozioni.
Le sue immagini non sono mai casuali, ma scelte con cura per evocare specifiche sensazioni e stati d’animo. L’uso di elementi naturali come “foglie tremanti”, “aquiloni e farfalle” e “lucciole” non solo arricchisce la poesia, ma contribuisce a creare un ambiente magico e incantato in cui i sentimenti possono manifestarsi in tutta la loro pienezza. La natura diventa così uno specchio dell’anima, un luogo dove i desideri e le speranze possono prendere forma e volare liberi.
Un invito alla speranza
Il tema della speranza è centrale nella poesia di Grazia Tagliente. In “Corre il pensiero”, la speranza è vista come una forza che regge il pensiero e guida il cuore nei suoi pellegrinaggi. La poetessa invita a non frenare questo “armonioso battito d’ali”, ma a lasciarsi trasportare dalle emozioni e dai desideri, anche quando sembrano irraggiungibili. La speranza diventa così un faro che illumina il cammino, una luce che guida attraverso le difficoltà e i dolori della vita.
Tagliente riesce a trasformare la speranza in qualcosa di concreto, un filo invisibile che collega le anime e permette di superare le avversità. La sua poesia è un inno alla resilienza e alla capacità di sognare, di credere in un futuro migliore nonostante tutto. È un messaggio potente e universale, che risuona con forza in ogni verso e che invita a non arrendersi mai, a continuare a sperare e a credere nella bellezza della vita.
In conclusione, la poesia di Grazia Tagliente è un viaggio emozionante nei sentimenti umani, arricchito da immagini vivide e memorabili e guidato da una speranza indomabile. “Corre il pensiero” è un esempio perfetto della sua arte, capace di toccare il cuore e l’anima di chi legge, lasciando un segno indelebile.
Redazione Kosmikos Dipartimento Poesia
CORRE IL PENSIERO
di Grazia Tagliente
Regge la speranza,
corre il pensiero
e noi, astratti,
a rincorrer timidi
quel che non si vede:
il miraggio del desiderio
la fortuna di uno sguardo
la radiosa via tant’aspettata.
E fiato nel fiato
e sogno nel sogno,
dondolando cavalcioni
sulla curva della luna,
proviamo a schiodar
vecchi cassetti delle fantasie,
per restar incantati
al mirabile affacciarsi
del seducente carico dell’abbagli.
Non è più ora di frenare
quest’armonioso battito d’ali,
lasciam che volteggino
sulle nostre anime
e nella tersa aria silenziosa
aquiloni e farfalle
e che brillino le lucciole.
Dovrà pur sperare
per continuare a peregrinare
un pover cuore coi suoi palpiti.
Intreccia pur saldamente
il tuo sospiro col mio
e lascia così ch’anneghi
ogni travagliata stilla di dolore.
E fa che più garriscan nel tempo
tra venti favorevoli e contrari
i vessilli dei passati patimenti.
© Grazia Tagliente da “(Io)Cammino su versi sparsi” – Irda Edizioni – novembre 2018 – ISBN 9780244430993
GRAZIA TAGLIENTE
GRAZIA TAGLIENTE nasce a Palagianello (TA) nel 1953 e vive a Milano dal 1973, è madre di due figli e nonna di quattro nipotini. Ha studiato Sociologia all’Università di Urbino, per un ventennio è stata dipendente di Aziende Sanitarie milanesi, in seguito funzionario dell’Agenzia delle Entrate e dal marzo 2016 in quiescenza.
Inizia a scrivere poesie nel 2009, segnata dal dolore per la morte del consorte, per esprimere i ricordi di una vita matrimoniale trentennale, nonché le emozioni, le impressioni e la sofferenza di questa triste perdita. Amante dell’arte, della natura e in modo particolare della fotografia, sopra ogni cosa mette la poesia, che ritiene la più importante forma di comunicazione dell’animo umano.
Presente in numerose raccolte antologiche di poesia contemporanea, anche sociale, tra cui in quella del prestigioso premio “Alda Merini” (“Alda nel cuore” – Ursini Edizioni, 2015), nonché in numerose raccolte in e-book di autori vari, ha pubblicato sue liriche in gruppi e pagine di social network, come pure su vari blog letterari quali “L’Antro della Poesia”, “I Rumori dell’anima”, “Il sentiero poetico” e altri ancora.
Alcune sue poesie sono state più volte pubblicate sul Quotidiano “L’Inchiesta” di Frosinone ed una sua poesia dal titolo “Quando miro gl’occhi tuoi” è apparsa a gennaio 2016 sul n. 18 della qualificata rivista letteraria Euterpe.
Nel biennio 2014 – 2015 partecipa a diversi concorsi nazionali ed internazionali di poesia in cui risulterà più volte finalista – tra cui nella III^ Edizione 2016 del prestigioso Premio Internazionale di Poesia “Ali e Radici” – e da cui otterrà vari premi ed importanti riconoscimenti, quali:
la segnalazione della poesia “L’ultima stagione” nella XXXI^ Edizione del Premio Mondiale di Poesia “Nosside” 2015, il Premio “Radio Italia Uno” nel Concorso Nazionale di Poesia e Narrativa “Gli Autori Dell’Anno” 2015, numerosi Diploma d’Onore e di Merito, Targa di Merito, come pure diversi piazzamenti nei primi dieci posti di classifica, tra cui una 2° e una 7° classificazione al 1^ Premio Nazionale di Poesia e Narrativa “Comune di Genazzano Città d’Arte” 2014, una 1° e una 4° classificazione al Concorso 2014 “II^ Evento Letterario Scriviamo…” Città di Alatri, una 4° classificazione al Premio Letterario “San Benedetto del Tronto nel Cuore” 2015, una 7° classificazione alla II^ Edizione 2015 del Concorso Nazionale di Poesia “SensualMente”.
Con la poesia “Donna” vince il Premio Speciale Comune di Napoli per la Poesia a Tema “Donna” al Premio Nazionale di Poesia “La Biblioteca” 1^ Edizione 2015 dedicata a Tina Accardi, la Menzione Speciale al Concorso Nazionale di Poesia 2015 “Poetando in Rosa” ideato dall’Associazione Culturale Iniziativa Donne di Sora (Fr) e le viene assegnato il “Conferimento Speciale quale Protagonista Attivo della Cultura” alla VII^ Edizione del Concorso Letterario Internazionale Poesia e Racconti brevi “Idea Donna”, nella Sezione B dal tema “Dedicato a te donna simbolo che tu sia celebre o misconosciuta”. Ottiene inoltre nell’anno 2016 n. 3 Diplomi di Merito in distinte sezioni del V^ Concorso Internazionale di Poesia “Premio Madonna dell’Arco” con le poesie “Madre Celeste”, “Passi di Danza” e “Crudele Danza”. Ed ancora la Menzione di Merito al Premio Internazionale di Poesia “Città del Galateo” 2016 nella sezione Poesia Adulti, l’Attestato di Merito nella sezione B della VII^ Edizione del Premio Nazionale di Poesia “Io Esisto” 2016 e il Premio Speciale della Giuria nella V^ Edizione del Concorso “Poetando in Rosa” 2016 con la poesia “Donna, speranza di pace”.
A partire dal 2016 sospende la partecipazione a gare concorsuali di poesia, che riprende nel 2019 e nell’ottobre 2019 ottiene la sesta qualificazione al VI^ Premio Internazionale di Poesia “Ali e Radici” presso il Dipartimento di Lettere e Beni Culturali dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, con la poesia “Viale di ponente” e nel settembre 2020 è finalista nella XII^ Edizione del Concorso Internazionale di Poesia Inedita “Il Federiciano” con la poesia “Tra queste dita e il turbato mare”.
Dall’ottobre 2014 a giugno 2019 ha collaborato con la Comunity Radio Lucrias, nella lettura di poesie selezionate ne “La Voce dei Poeti – Il Rifugio dell’Arte”, attività per la quale nel 2015 riceve l’Attestato di Merito.
Dal 2013 a tutt’oggi, in concorso con centinaia di Poeti Autori, collabora in progetti editoriali, alcuni decennali, d’antologie in formato ebook, curate dal poeta Matteo Cotugno e pubblicate in forma totalmente gratuita per i lettori su portali internazionali, quali ISSUU, Scribd e Calameo, in serie dal titolo: Papa Francesco 2016, Centomila poeti per il cambiamento 2019, Lunebook 2019, Una cento e più poesie per il presepe 2019, Alda nel cuore, Goccia a goccia, InfinitAmore, Un cielo di poesia.
Nell’ottobre 2014 pubblica la sua opera prima, la silloge poetica “Lacrime di Cielo” (Irda Edizioni – ISBN 9781326031107), con cui:
– nel giugno 2015 vince il Premio della Critica Autori Emergenti alla XVI^ Edizione del Premio Letterario Internazionale di Poesia Edita “Tra le Parole e L’Infinito”;
– nel settembre 2015 si classifica al 5° posto nella Sezione Poesia Edita della XIII^ Edizione del Concorso Internazionale di Poesia e Narrativa “Insieme Nel Mondo – Solidarietà è partecipazione”;
– nel novembre 2015 ottiene il 4° Posto nella Sezione Poesia Esistenziale al Premio Nazionale 2015 Poesia Edita “Leandro Polverini”;
– nel novembre 2015 ottiene una segnalazione alla XII^ Edizione del Premio Nazionale di Arti Letterarie “Città di Torino” Sezione Poesia Silloge Edita.
Questa stessa silloge nel gennaio 2016, ancora a cura di Irda Edizioni, viene pubblicata in lingua inglese col titolo “Tears of Heaven”, ISBN 9781326457815.
Nel novembre 2017 pubblica la sua seconda silloge dal titolo ”Soffi leggeri di poesia” (Irda Edizioni), ISBN 9780244646202, con cui:
– nel dicembre 2021 ottiene il 3° Posto nella Sezione Poesia Cosmica al Premio Nazionale 2020-2021 Poesia Edita “Leandro Polverini”.
Nel novembre 2018 pubblica la sua terza silloge dal titolo “(Io)Cammino su versi sparsi” (Irda Edizioni – ISBN 9780244430993), con cui:
– nel settembre 2020 ottiene la Menzione d’Onore al XVIII^ Premio Letterario Internazionale “Le Pieridi” Sezione Libro Edito di Poesie;
– nel maggio 2020 risulta finalista alla XII^ Edizione del Concorso Nazionale di Poesia “Cardinal Branda Castiglioni” Sezione Volume Edito di Poesia;
– nel novembre 2020 ottiene il Premio Speciale Intensità Lirica al IV^ Concorso Letterario Nazionale per Poeti e Narratori “Le parole arrivano a noi dal passato” Sezione Libri Editi di Poesia;
– nel novembre 2020 guadagna il 5° posto in graduatoria nella sezione Libro Edito al 3° Concorso Artistico Letterario Internazionale “Magna Graecia Arte e Poesia”;
– nell’aprile 2022 risulta finalista nella I^ Edizione del Premio Letterario “Marco Vannini” 2022;
– nell’ottobre 2022 risulta finalista alla IX^ Edizione del Premio Internazionale di Letteratura “Giovanni Bertacchi” e nella Sezione Classe Nazionale Volumi Editi di Poesia conquista il 2° posto di classifica.
Nel novembre 2019 viene pubblicata la sua quarta silloge col titolo “Ghirba d’essenza” (Irda Edizioni – ISBN 9780244531867), con cui:
– nell’ottobre 2020 guadagna il 3° posto nella Sezione Raccolte di Poesia all’XI^ Edizione del Concorso Letterario Internazionale “Premio Enrico Bonino”;
– nell’ottobre 2020 risulta finalista al VII^ Premio Internazionale di Letteratura “Giovanni Bertacchi” Classe Nazionale Volumi Editi di Poesia;
– nel novembre 2021 ottiene il Premio Rublanum al V^ Concorso Letterario Nazionale per Poeti e Narratori “Le parole arrivano a noi dal passato” Sezione Libri Editi di Poesia;
– nel maggio 2023 ottiene la Segnalazione di Merito alla XV^ Edizione del Concorso Nazionale di Poesia “Cardinal Branda Castiglioni”, Sezione C, Volume di Poesia;
– nel maggio 2023 vince il Premio Poesia ai “Mr. Hyde Awards 2023”, concorso di libri editi ed inediti a sezione unica indetto dall’Accademia Degli Artisti in collaborazione con il Centro Studi Storici di Eboli.
Nel gennaio 2021 viene pubblicata la sua quinta silloge col titolo “Di vento in-vento” (Libeccio Edizioni, Gruppo CTL Editori – ISBN 9788833872544), con cui:
– nell’ottobre 2021 risulta finalista al VIII^ Premio Internazionale di Letteratura “Giovanni Bertacchi”, dove per la Sezione Volume Edito di Poesia le viene assegnata la Menzione di Merito;
– nel novembre 2021 ottiene il Premio Presidenza della Giuria al IV^ Premio Letterario Internazionale “Magna Graecia Arte e Poesia” Sezione Libro Edito di Poesia;
– nel dicembre 2021 risulta finalista al Premio Internazionale “Principe Nicolò Boncompagni Ludovisi” 2020/2021 Sezione Raccolta Poesia Edita;
– nel febbraio 2022 risulta finalista nella 1^ Edizione della “Rassegna Multimediale Città di Caserta” Sezione B Silloge;
– nel giugno 2022 ottiene la Menzione d’Onore alla XIV^ Edizione del Concorso Nazionale di Poesia “Cardinal Branda Castiglioni” Sezione C Volume Edito di Poesia;
– nel luglio 2022 vince il Premio Alto Merito Letterario ai Dorian Gray 2022, concorso di libri editi a tema libero “Golden Books Awards 2022” indetto dall’Accademia Degli Artisti in collaborazione con il Centro Studi Storici di Eboli;
– nel luglio 2022 ottiene la Menzione d’Onore al “Premio Culturale Internazionale Unicamilano 2020”, Prima Edizione della “Biennale d’Arte Unicamilano 2019-2020”, Sezione Libro Edito Poesia;
– nel dicembre 2022 ottiene il Premio Rublanum al VI^ Concorso Letterario Nazionale per Poeti e Narratori “Le parole arrivano a noi dal passato” Sezione Libri Editi di Poesia.
Dal 2015, col secondo volume “Dipthycha 2” (Edizioni TraccePerLaMeta – ISBN 978-88-98643-25-7), inizia la propria collaborazione al prestigioso progetto a più volumi “Dipthycha” curato da Emanuele Marcuccio, partecipazione che prosegue col terzo volume“Dipthycha 3” (Poetikanten Edizioni – ISBN 978-88-99325-37-4), indi col quarto volume “Dipthycha 4” (Edizioni TraccePerLaMeta – ISBN 979-12-80831-06-4): lavoro letterario in dittici poetici, che a partire dal 2016 ha avuto anche un’evoluzione in trittici poetici, incentrato nel trovare corrispondenze di significanti nei versi di due/tre poesie di due/tre poeti distinti, ognuno dei quali ha scritto il proprio componimento poetico in luoghi e tempi diversi senza alcuna collaborazione ma col solo tema comune, e nel trovare affinità elettive nelle loro poesie, oltre le distanze e il tempo.
A febbraio 2024 al VI^ Premio Artistico Letterario Internazionale “Magra Graecia Arte e Poesia” 2023 con la poesia “E il tempo va” si classifica quarta nella Sezione B a tema “Il tempo scorre veloce … tra nostalgia, ricordi, malinconia” ed inoltre nel medesimo concorso con l’opera fotografica “Viale dorato” ottiene il Diploma di Merito nella Sezione P) fotografia a tema “ I colori dell’autunno”.
La foto di copertina è tratta dal web.
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